FAQ EcoBox
All’interno di questa pagina troverete le risposte alle domande più frequenti ricevute dai nostri clienti.
La domanda a cui stai cercando risposta non è presente in elenco? Contattaci! Se invece vuoi approfondire una delle FAQ pubblicate all’interno di questa pagina, potrai commentare direttamente sotto la FAQ di Tuo interesse e ti risponderemo nel giro di pochi giorni, grazie!
Il rifasatore serve per eliminare le penali reattiva in fattura. Nonostante questo, il 30% delle aziende che utilizza un rifasatore, riceve comunque queste penali per colpa dello stato di manutenzione del macchinario. EcoBox tratta l’energia reattiva circolante che causa costi a livello di oneri di rete, maggior dispersione, esubero di prelievo dal contatore e sbalzi di tensione. Un impianto ottimizzato con EcoBox facilita il lavoro del rifasatore, il quale, dovendo trattare una quota esponenzialmente minore di reattiva, lavorerà con un incremento di performance.
Quindi secondo il Suo tecnico, gli oneri di rete maggiorati per il prelievo dei kVarh, l’energia apparente che porta ad un maggior prelievo di reattiva e gli sbalzi di tensione strettamente collegati alla circolazione di reattiva sono un fenomeno ed un costo da sottovalutare? Le stiamo presentando una soluzione certificata, garantita, autorizzata, ma soprattutto verificabile. Sarebbe corretto se il Suo tecnico dicesse la verità: non conosco questo macchinario, ma visto e considerato le garanzie accompagnatorie, provare “non costa nulla”.
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Grazie alla “Garanzia Saving” interverremo dopo il primo anno, a nostre spese, per rimodulare la Sua installazione per far si che raggiunga il risparmio da noi calcolato. In alternativa, dovessimo aver commesso un terribile errore di calcolo, procederemo con l’estinzione della pratica e il ritiro del bene senza che lei abbia dovuto investire un solo centesimo per utilizzare il nostro sistema di ottimizzazione.
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Molto probabilmente si: 1. Alcune categorie merceologiche possono ricevere direttamente attraverso la nostra azienda un contributo diretto con il quale vedersi rimborsare anticipatamente 1:5 del noleggio operativo; 2. Abilitando il macchinario con un sistema di monitoraggio remoto avrà la possibilità di poterlo “asseverare” per accedere al programma INDUSTRIA 4.0 (fino a che lo stesso sarà ovviamente disponibile); 3. Raggiunta una certa somma il Suo macchinario potrà godere anche dei vantaggi legati alla LEGGE SABATINI; 4. Laddove la Sua azienda abbia sede nel Sud Italia e rientri ancora nei termini, potrà usufruire anche del BONUS SUD; Come vede abbiamo l’imbarazzo della scelta, ma soprattutto non dimentichi l’aspetto fondamentale: INSTALLANDO LA NOSTRA MACCHINA, vantaggi fiscali a parte, INIZIERA’ DA SUBITO A GENERARE UN RISPARMIO IN FATTURA!
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Preferibilmente no, gestiamo delle opportunità associate all’erogazione di contributi. In questo momento abbiamo dei fondi da investire in aziende come la Sua, prossimamente non avremo più questa disponibilità e, detto fra noi, non ha molto senso acquistare un macchinario dovendo pagare anche i primi 12 canoni di noleggio, quando potrebbe riceverli anticipatamente rimborsati. Se invece è un discorso di tipo organizzativo, la nostra macchina si installa facilmente, ma soprattutto velocemente e siccome è in un momento di intenso lavoro, potrà da subito avvantaggiarsi di un ottimo risparmio in fattura.
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Il fornitore di energia le vende energia e, in questo momento, chiunque applica prezzi molto salati. Tutti comprano energia dallo stesso fornitore, allo stesso prezzo. La differenza finale è data da quanto margine di ricarico applicano sul costo al kW. Detto ciò, se in fase di analisi dovessimo riscontrare un parametro costo particolarmente alto, procederemo d’ufficio con lo sviluppo di una proposta economica che si attesti su un parametro di costo attendibile e realistico e non forzato dal momento particolarmente nefasto per le forniture di energia elettrica.
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Assolutamente no, serve eccome! Il fatto è che il nostro macchinario NON E’ UN SISTEMA DI RIFASAMENTO bensì una soluzione che tratta direttamente l’energia reattiva (a prescindere che la stessa sia stata rifasate o meno) eliminandone gran parte dalla rete elettrica ed impedendo che la stessa giunga al contatore. Questa azione comporta dei benefici a livello di salute impianto in quanto proteggiamo dalle sovratensioni in ingresso dove ad esempio vi sia la presenza di un impianto fotovoltaico, andiamo inoltre a ridurre notevolmente gli sbalzi di tensione rendendo più stabile la vostra rete e andando a stressare meno le vostre macchine che di tutta conseguenza, si guasteranno con minor frequenza. Ultimo, ma non meno importante, evitando di far prelevare reattiva dal contatore andremo ad abbattere la voce di costo ONERI DI RETE e miglioreremo l’energia apparente, portando il vostro impianto elettrico a richiedere un fabbisogno amperometrico calmierato rispetto a prima, quando lo stesso, viziato dalla presenza della reattiva, portava ad un maggior prelievo con conseguente aggravio dei costi.
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ASSOLUTAMENTE NO! Nessuno può far consumare meno i carichi elettrici collegati in rete. Possiamo però ottimizzare i consumi eliminando i fastidi introdotti dalla presenza in rete dell’energia reattiva. Riducendo l’energia apparente porteremo il vostro impianto a richiedere il giusto apporto amperometrico e non uno superiore viziato dai vari disturbi di rete. Tutto questo si traduce con una sola e semplice parola: RISPARMIO.
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Solo se il contatore non è di tipo trifase. EcoBox Home lavora in monofase con potenze impegnate fino a 11kW. Nel caso in cui all’interno delle luci condominiali, che pilotano anche ascensore, irrigazione, pompa acqua e parti legate ai cancelli, fosse presente un contatore trifase, possiamo optare per una soluzione EcoBox Power. Il solo problema è che questo tipo di installazione non è affiancabile dalla nostra soluzione di Noleggio Operativo Strumentale, ma può allo stesso modo godere dei vantaggi offerti da INDUSTRIA 4.0 permettendovi un indiscutibile opportunità fiscale oltre al fatto che svilupperemo un risparmio interessante all’interno della vostra fattura.
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ASSOLUTAMENTE NO! Il Charge prevede la sottoscrizione di un contratto di Noleggio Operativo Strumentale a fronte del quale, il cliente che non possa ottenere l’impatto economico zero, può diventare nostro cliente in modalità CHARGE, risparmiando fino a 2 cicli di fatturazione elettrica annuale. Erogheremo subito al cliente una somma sufficiente per coprire i primi 2 anni dei 5 di noleggio operativo. Successivamente, se il cliente ci segnalerà aziende che concretizzeranno con noi l’installazione di una soluzione Power o Charge, riconosceremo al cliente una commissione. Presentando poche aziende, il nostro cliente Charge avrà l’opportunità di vedersi TOTALMENTE SPESATO il proprio impianto. Valuti SERIAMENTE questa alternativa, stiamo riscuotendo un enorme riscontro da parte della clientela coinvolta!
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